CALORE
regia, coreografia, scena, costumi Enzo Cosimi
musiche a cura di E.Cosimi: Glenn Branca, Benjamin Britten, liquid-liquid, Chris Watson, musica popolare africana
disegno luci Stefano Pirandello
datore luci Gianni Staropoli
abito Gianni Serra
gioiello Cristian Dorigatti
interpreti Francesco Marilungo, Riccardo Olivier, Francesca Penzo, Alice Raffaelli
organizzazione Flavia Passigli
produzione compagnia Enzo Cosimi
in collaborazione con Amat Associazione Marchigiana Attività Teatrali – Arteven Circuito Teatrale Regionale Veneto – Fondazione del Teatro Grande di Brescia – Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee- Fondazione Milano Teatro Scuola Paolo Grassi – Fondazione Ravenna Manifestazioni – Fondazione Teatro Comunale di Ferrara – Teatro Pubblico Pugliese- Torinodanza
nellambito del PROGETTO RIC.CI – RECONSTRUCTION ITALIAN CONTEMPORARY CHOREOGRAPHY ANNI OTTANTA-NOVANTA ideazione e direzione artistica Marinella Guatterini
Calore, primo lavoro coreografico di Enzo Cosimi, debutta a Roma 1982. Il pezzo impostato su unenergia vigorosa e ritmi serratissimi, era nato per interpreti non- danzatori pur riconoscendosi in pieno in una scrittura di danza. Nel primo breve scritto sullo spettacolo Cosimi scriveva: “La realtà è devastata da gelide atmosfere, pensiamo di voler ‘annusare’ una nuova aria, un nuovo vento in cui lenergia nel suo ritornare al nulla senza illusione, abbia come qualità un senso di profonda serenità, di caldo, di calma relativa.” Lo spettacolo è un viaggio visionario dove allinterprete è richiesto un processo di regressione che serve come traccia per disegnare un età dellinfanzia e delladolescenza infinita. Giuseppe Bartolucci, teorico del nuovo teatro scriveva: “Qui la ginnastica e la danza si fanno avanti e vengono corrose, il sudore è accettato come passaggio, e la risorsa del riposo e dellintervallo non viene accettata di principio”.