La voce segreta del corpo si dipana come filo rosso tra le trame di una storia senza fine nè inizio, un cerchio non chiuso. Elogio dell’incompletezza dell’unico parto possibile. E’ un assolo quartetto, un cerchio che non si chiude, una mappatura istantanea dello spazio, a volte scientifica, a volte casuale, che utilizza come pretesto performativo il cerchio, il 7.

 

Coreografia e regia Daniela Paci

 

Musiche Arvo Part, David Byrne, Rossella Cangini, Fabrizio Elvetico

 

Interpreti Martina Guidi, Paola Carbone, Chiara Marchi, Daniela Paci

 

Costumi Mercede De Gennaro