I’m a good cook è la prima parte del progetto sul gusto che R.Zappalà ha realizato insieme alla compagnia svedese Norrdans nell’ambito di "corpi incompiuti", progetto sulle attività percettive. Con I’m a good cook coreografo si sofferma ad esplorare il gusto, senso affascinante e sensuale, ma anche disgustoso e inafferrabile. Instrument 1 è tratto dall’ultima produzione di R. Zappalà Instrument 1, produzione dedicata al marranzano. I Lautari portano questo strumento normalmente associato alla tradizione siciliana, a ritmi e sonorità innovativi. La danza insieme alla musica è protagonista, per interpretare con vigore una Sicilia senza confini, in cui tradizione e modernità si incrociano, si ritrovano e si fondono.

 

coreografie e regia Roberto Zappalà

 

musica I Lautari (originale, eseguita dal vivo) , Giovanni Sollima

 

interpreti Daniela Bendini, Anna Bussey, Veronica Cornacchini, Alain El Sakhawi, Samantha Franchini, Fernando Roldan Ferrer, Jacopo Jenna, Salvatore Romania, Antoine Roux-Briffaud, Wei Meng Poon, Alessandro Vacca, Paola Valenti

 

musicisti Puccio Castrogiovanni, Roberto Fuzio, Gionni Allegra, Enrico Luca, Daniele Zappalà,

 

Salvo Farruggio, Fabio Abate

 

testi di Nello Calabrò

 

disegno luci scene costumi Roberto Zappalà

 

costumi Roberto Zappalà / Leila Dato

 

aiuto costumista Veronica Cornacchini

 

coordinamento artistico Maria Inguscio

 

 

 

I ‘m a good cook è una coproduzione compagnia zappalà danza – Scenario Pubblico in collaborazione con Norrdans (Svezia) e Teatro di Saronno. Instrument 1 è una coproduzione compagnia zappalà danza – Etnafest Arte – Scenario Pubblico – uva grapes Catania contemporary dance festival

 

la compagnia zappalà danza è sostenuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali