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Piero Sammataro

Nato a Roma,[2] ma trasferitosi subito a Cremona, nel 1963 consegue il diploma presso l’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico studiando con docenti del calibro di Rosanna Masi, Jone Morino, Annibale Ninchi, Carlo D’Angelo, Orazio Costa, Vittorio Gassman, ma soprattutto Sergio Tofano. Partecipa a seminari e incontri con professionisti del calibro di Luigi Squarzina, Vittorio Gassman, Giorgio De Lullo, Rossella Falk, Romolo Valli, ma anche Paolo Grassi, Nicola Chiaromonte, Marcello Mastroianni, Giorgio Strehler, Luchino Visconti. Studia scherma con Nicolò Perno e danza con Attilia Radice. Debutta nel 1965, come attor giovane, nella celeberrima edizione dei Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello, diretto da Giorgio De Lullo ed al fianco di Rossella Falk e Romolo Valli. Recita poi nelle Tre sorelle di Cechov e in Il confidente di D. Fabbri. Nel 1966-67 lavora allo Stabile di Roma dove interpreta La bottega del caffè di Carlo Goldoni e Dal tuo al mio di Giovanni Verga. Nel 1974 debutta al Piccolo Teatro di Milano, con il Giardino dei ciliegi di Cechov per la regia di Giorgio Strehler. Resterà al Piccolo Teatro di Milano fino al 1991. Nel 1976 ritorna all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico come insegnante. Fra gli altri spettacoli di questi ultimi anni, Il servo di scena di Ronald Harvood per la regia di Gugliemo Ferro coprotagonista con Turi Ferro al Teatro stabile di Catania (1995) e Lorenzaccio di De Musset al Teatro Olimpico di Vicenza diretto da Maurizio Scaparro (1997), dove interpreta il cardinale Cybo. Nel 2002 si trasferisce definitivamente a Catania dove, presso il Teatro del canovaccio, fonda una sua scuola di recitazione La Bottega dei Mastri Artigiani e dove ha insegnato fino al 2011. Nel 2011 è in scena sempre presso il Teatro del Canovaccio con "Dagli all’untore" di cui è oltre che interprete anche regista. Ha partecipato a più di 250 produzioni. Nel 2012 ha festeggiato i 50 anni di carriera.
Collabora con la Compagnia Zappalà Danza nel 2003 per la produzione "Ascoltando i pesci"