fbpx

Lucia Sardo e Marcello Cappelli

LUCIA SARDO

Attrice, regista e autrice, si forma nel Teatro di Ventura (BG). Nel 1980, insieme ai suoi compagni, fonda l’Istituto di Cultura Teatrale a Santarcangelo di Romagna di cui per diversi anni dirige e organizza il Festival del Teatro in Piazza, festival sperimentale fra i più importanti d’Europa.

In quegli anni incontra ed è allieva dei più interessanti ricercatori del secolo scorso: Jerzy Grotowski, Eugenio Barba, Katzuko Azuma, Torgheir Weithal, Julian Beck, Judith Malina, Enrique Pardo, Dario Fò e Franca Rame, Ryszard Cieslak, Laurie Anderson, Ludwig Flazen, Mimmo Cuticchio, Marisa Fabbri, Carlo Merlo, Raul Ruiz, Tapa Sudana, Mamadou Dioume, Pippo Del Bono, Yurek Owsiak, Tonino Guerra, Gregory Corso, Odin Teatret, Teatro della Valdoca, Akademia Ruchu, Banda Osiris, Teatro Tascabile di Bergamo, Teatro di Pontedera, Teatro Potlach, Gardzienice Theatre, Els Comediants e Roy Hart Theatre.

È stata partner di attori e musicisti come Penélope Cruz, Laura Betti, Monica Bellucci, Magherita Buy, Lino Banfi, Nino Manfredi, Beppe Fiorello, Raul Bova, Riccardo Scamarcio, Luca Argentero, Carlo Verdone, Vittoria Puccini, Terence Hill, Antonio Catania, Ninni Bruschetta, Maria Grazia Cucinotta, Davide Coco, Marco Leonardi, Rori Quattrocchi, Tiziana Lodato, Nino Frassica, Piera degli Esposti, Luca Zingaretti, Gigi Lo Cascio, Enrico Rava, Salvatore Buonafede, Claudia Gerini, Sabrina Impacciatore, Donatella Finocchiaro e Cristiana Capotondi.
Con gli spettacoli di cui è autrice gira nei più prestigiosi festival e teatri europei.

Al cinema è stata diretta, tra gli altri, dai registi Carlo Lizzani, Giuseppe Tornatore, Aurelio Grimaldi, Maurizio Sciarra, Carlo Verdone, Antonio Albanese, Catrin McGilvray, Marco Tullio Giordana, Anne Riitta Ciccone, Fulvio Bernasconi, Franco Battiato, Marco Amenta, Marianna Sciveres, Pasquale Scimeca, Ficarra e Picone, Roberta Torre, Manuel Giliberti e Giorgia Farina.
Grazie a I Cento Passi, film vincitore del Leone d’Argento, candidato al premio Oscar come miglior film straniero, viene candidata al Premio Nastro d’Argento.

MARCELLO CAPPELLI

Firma la regia di quasi tutti gli spettacoli di Lucia Sardo, con la quale collabora da oltre 20 anni. Si forma come attore e formatore all’interno di quel movimento teatrale che ha assunto il nome di Terzo teatro, originato dalla ricerca iniziata dal regista russo Konstantin Stanislavskij, proseguita attraverso la ricerca di Jerzy Grotowski e il lavoro sull’antropologia teatrale di Eugenia Barba, regista dell’Odin Teatret, che ha avuto origine in Europa dagli anni ‘60 e ha dato vita a quella rivoluzione teatrale su cui oggi si fonda il nuovo teatro.

Ha studiato e collaborato con diverse istituzioni e attori, tra cui l’Istituto Actora-Wroclaw (Polonia), istituto di ricerca sull’attore fondato da Jerzy Grotowski. Nell’arco di 3 anni ha lavorato con l’attore Stanislao Scierrski (corpo e voce) e Ludwik Flaszen (cofondatore e direttore dell’istituto);
Ha partecipato al Laboratorio sulla formazione dell’attore biomeccanico diretto dall’attore russo Gennadi N. Bogdanov del Teatro di Mosca, allievo di un attore dello stesso Vsevolod Mejercol’d.
Con Mimmo Cuticchio lavora per diversi anni come puparo e apprende da lui l’arte del cunto (racconto).

Da anni segue il lavoro della voce dell’attore diretto da Enrique Pardo presso il Roy Hart Theatre, centro internazionale di ricerca sull’espressione della voci in tutte le sue diramazione.

A queste esperienze si aggiungono incontri di studio con Pablo Alarcon, attore e regista argentino; Augusto Boal, regista argentino che ha fondato il Teatro dell’Oppresso; incontri di studio con gli attori del Teatro Potlach di Fara Sabina; teatro T.R.A.C. di Caracas diretto da Miguel Ponce, Marisa Fabri, Carlo Merlo foniatra docente dell’Accademia d’Arte drammatica Silvo D’Amico di Roma e Jersy Sturr del teatro Stary di Cracovia.