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Perfomance

Assaggi di stagione /qualificazioni sp*rt!

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Gli Assaggi di Stagione/qualificazioni sono eventi pensati per iniziare a farvi assaporare il gusto di sp*rt!, precedendo di fatto l’inizio della stagione.  Il weekend di sabato 7 e domenica 8 ottobre rappresenta un importante appuntamento di lancio del cartellone. Nell’arco delle due giornate le strade e le piazze del centro della città saranno animate dalle incursioni urbane dei danzatori del percorso MoDem PRO per il coordinamento artistico del Collettivo SicilyMade, e le loro performance incontreranno le esibizioni parkour del gruppo di Parkour Family Catania. Negli spazi di Scenario Pubblico ospiteremo una rassegna di videodanza intorno al tema dello sport, a cura dei nostri partner Coorpi (Torino) e Cro.me Cronaca e Memoria dello spettacolo (Milano), dal titolo “Danza e sport: vicini di casa”. Sarà inoltre presentato in prima assoluta il film “Obstacles/Opportunities”, realizzato dal fotografo, regista e rollerblader Pietro Firrincieli. Conclude questo weekend di lancio la compagniazappalàdanza2 con la performance “Melting Pot”, lavoro composto dall’incastro di frammenti di produzioni del repertorio di Roberto Zappalà con una parte inedita.

programma:

 

sabato 7 dalle 17.00 /domenica 8 dalle 16.00 –Via Etnea/Piazza Università (evento pubblico)

 

COLLETTIVO SICILYMADE & MODEM PRO

DanceThlon Parade! (performance)

 

MARCO SENNA|PARKOUR FAMILY

Parkour nella Città (performance)

 

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sabato 7 dalle 19.00 /domenica 8 dalle 17.00 – Scenario Pubblico (ingresso gratuito)

 

DANZA E SPORT: VICINI DI CASA

A cura di Cro.me, Coorpi e Prodes Danza (videodanza)

 

OBSTACLES/OPPORTUNITIES

Un film di Pietro Firrincieli (prima assoluta)

 

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sabato 7 h 20.45 /domenica 8 h 19.00 – Scenario Pubblico (Ingresso unico 5 euro)

 

MELTING POT (spettacolo)

compagniazappalàdanza2

creazione di Roberto Zappalà

 

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MARCO SENNA (IT)
PARKOUR FAMILY
Parkour nella Città

Marco Senna è un praticante di Parkour da ormai 13 anni ed insegnante da 10. Dopo essersi formato a Londra, apre a Catania la A.s.d. Parkour Family con lo scopo di diffondere e promuovere la disciplina del Parkour. Dopo aver collaborato con numerosi centri sportivi come CUS Catania, Blue Team, Acrobatic Universe, Etnaflow, continua la diffusione delle disciplina tramite i corsi organizzati outdoor e workshop privati sempre incentrati sul movimento. La sua Parkour Family nasce nel 2013 con lo scopo di diffondere i principi della disciplina del Parkour sul territorio catanese. L’idea alla base di Parkour nella Città è quella di fondere Parkour e Danza all’unisono nell’ambiente urbano, mescolando passi di danza, acrobazie e salti alla musica, cercando una sintonia quasi perfetta con l’ambiente che ci circonda.

 

MODEM PRO
COLLETTIVO SICILYMADE
Dancethlon Parade!

coordinamento artistico: Collettivo SicilyMade | danzatori MoDem PRO | produzione Scenario Pubblico Centro di Rilevante Interesse Nazionale | con il sostegno di MiC Ministero della Cultura e Regione Siciliana Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo Azioni di danza urbana a cura dei danzatori del MoDem Pro, guidati dalle artiste del Collettivo SicilyMade, accompagneranno in tema sp*rt! le performance della Parkour Family.

 

 

DANZA E SPORT: VICINI DI CASA
Videodanza

Selezione di videodanza a cura di Cro.me – Cronaca e Memoria dello Spettacolo e Coorpi – La danza in 1 Minuto | un’azione di Prodes Danza con il contributo del MIC Ministero della Cultura “Confermando ed aderendo al claim che la danza non è uno sport, tuttavia le attinenze, i contatti, le sovrapposizioni, le interferenze sono più che evidenti e frequenti. In questa breve rassegna di filmati, abbiamo volutamente tralasciato le immagini di discipline sportive che hanno recentemente sviluppato un importante aspetto coreografico nelle proprie esibizioni – a titolo di esempio il pattinaggio artistico, il nuoto sincronizzato, la ginnastica etc. – ma abbiamo coerentemente indirizzato le nostre scelte verso quegli autori che in diversissimi modi hanno fatto riferimento ad alcuni aspetti di sport più o meno conosciuti, o piuttosto al fenomeno sociale dello sport di massa oppure allo sport come semplice pratica amatoriale. Uno sguardo da vicini di casa, a volte sorpreso, a volte poetico e perché no, anche comico.”
Enrico Coffetti, Presidente Cro.Me

 

PIETRO FIRRINCIELI (IT)
Obstacles/Opportunities
Video

diretto da Pietro Firrincieli | riprese di Pietro Firrincieli, Manuel Carlone e Matteo Caligiore | performer: Maud De La Purification, Pietro Firrincieli e Manuel Carlone.
Obstacles/Opportunities

Il titolo si riferisce al processo, alla pratica e alla vita. Come l’opposizione tra due forze è lanatura della vita stessa, tutto cade sotto le stesse leggi universali. Gravità e Verticalità. Entropia e Ordine. Femminile e Maschile. La frizione tra le due forze, alla ricerca di un punto di equilibrio in costante cambiamento, può produrre una terza qualità. Un punto in movimento. Chi ne è testimone?  Una realtà dove lo spazio diventa corpo e il tempo diventa presenza. Chi ne è testimone? La piramide fluttua sopra la sfera. Chi ne è testimone? Silenzio.

 

ROBERTO ZAPPALÀ (IT)
Melting Pot
compagniazappalàdanza2

coreografie: Roberto Zappalà | musiche: Lautari, Gustav Mahler, Salvo Farruggio | coordinamento artistico: Silvia Oteri e Fernando Roldan Ferrer | interpreti: Benedetta Agostinis, Siria Cacco, Melania Caggegi, Pietro Conte Milani, Rebecca Bendinelli, Andrea Rachele Bruno, Paola Fontana, William Mazzei, Paola Tosto, Alessandra Verona | luci: Sammy Torrisi “Melting Pot” composto nel 2010 è un lavoro che, come dice il titolo stesso, riunisce alcuni frammenti di diverse creazioni che nel tempo sono state realizzate da Roberto Zappalà, in particolare “74bpm” da “I am beautiful” (2016) produzione per la sua compagnia, “I’m a good cook. Spaghetti anybody?” (2004) per
la compagnia svedese Norrdans, e ancora una parte, creata appositamente. L’idea è l’emancipazione del lavoro che di volta in volta viene messo in discussione attraverso nuovi interventi coreografici pensati per i danzatori del momento, un “melting pot” sempre work in progress.
“Oltre ad elaborare delle parti nuove sono state recuperate e rielaborate alcune scene di vecchi lavori apportando una nuova e fresca gestualità, frutto di un rinnovato confronto fisico. Immagini visionarie, spazi interrotti, gesti poetici per percorrere un tracciato fatto di misura gestuale ma anche del suo contrario. Un sunto nato qualche anno fa ma che ad ogni ripresa viene prosciugato del passato e inondato di futuro”.
Roberto Zappalà