Roberto Zappalà
Da oltre 30 anni Roberto Zappalà corre e racconta, come nessun altro, un sud vivo e vibrante insieme alla sua Compagnia «con tenacia, lucidità, visione e continua voglia di andare avanti, di perfezionare la sua poetica, di dare una casa alle sue idee di danza, naturalmente umanista e filosofica.» (delteatro.it).
Roberto Zappalà é direttore artistico e coreografo principale della Compagnia Zappalà Danza, che ha fondato nel 1990 a Catania. Realizza solo per la propria compagnia oltre 80 creazioni prevalentemente a serata intera, tra queste ‘Kristo’ coprodotto dal Teatro Stabile di Catania ha debuttato al Teatro Elfo Puccini di Milano il 7 ottobre 2022 per MilanOltre Festival, “Rifare Bach” (2021) proposto in prima assoluta al Campania Teatro Festival – e anticipato dal film di animazione “La naturale bellezza del creato” realizzato dal coreografo insieme a Michele Bernardi- , “Panopticon-Teatro Igienico” (2021), “La Giara” (2019), commissionato dal Teatro Regio di Torino, “Liederduett” (2018) coprodotto con Bolzano Danza/Tanz Bozen, “Instrument Jam” (2017), “I am Beautiful” per il Teatro Comunale di Ferrara e “Romeo e Giulietta 1.1 – la sfocatura dei corpi” (2016). Le sue creazioni “A.semu tutti devoti tutti?” (2009, ripresa nel 2019) e “La Nona-dal caos, il corpo” (2015) hanno ricevuto il Premio Danza&Danza Produzione Italiana dell’Anno.
Progettualità articulate hanno accompagnato il percorso creativo del coreografo catanese, da ‘re-mapping-sicily’, inedita rilettura della Sicilia per mezzo del suo personale linguaggio, a ‘Transiti Humanitatis’ con cui continua a raccontare l’umanità tramite i gesti e il corpo, la loro storia, la loro trasformazione nel tempo e nello spazio, o al contrario la loro permanenza immutabile.
Diverse inoltre le collaborazioni con altre compagnie, tra queste Balletto di Toscana, la Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano, Norrdans (S), ArtEZ Arnhem (NL), la Fondazione Theaterwerkplaats Generale Oost (NL), Goteborg Ballet/Opera di Goteborg (S).
Nel 2011 realizza le coreografie della cerimonia di apertura dei Mondiali di Scherma. Nel 2016 cura il progetto Insieme – Parata Urbana per Torinodanza e il Défilée della Biennale di Lione.
Ha collaborato con registi d’opera quali Federico Tiezzi, Daniele Abbado e Giorgio Barberio Corsetti e con artisti del panorama internazionale tra questi Giovanni Sollima, Paolo Fresu, Fabio Vacchi, Puccio Castrogiovanni, Vincenzo Pirrotta, Luca Ballerini, Alfio Antico, Gianluigi Trovesi, Nello Toscano e altri.
Con Christian Graupner (Humatic, Berlino) ha realizzato l’installazione interattiva “MindBox”, secondo premio al Guthman Musical Instrument Competition (Atlanta/USA 2011). La Malcor D’ ha pubblicato il suo libro Omnia Corpora sulla metodologia del suo lavoro.
Roberto Zappalà è responsabile del recupero e ideazione di Scenario Pubblico a Catania, aperto nel 2002, residenza della Compagnia Zappalà Danza e raro esempio in Italia di centro coreografico europeo poi divenuto nel 2015, insieme alla Compagnia Zappalà Danza, Centro Nazionale di Produzione della Danza riconosciuto dal MIBAC. Nel giugno 2022 l’importante riconoscimento e Scenario Pubblico/Compagnia Zappalà Danza è nominato C.R.I.D. Centro di rilevante interesse nazionale da parte del Ministero della Cultura.
Il suo stile coreografico, dopo anni di ricerca del movimento insieme ai suoi danzatori, è divenuto un linguaggio con una sua ben definita e singolare identità denominato MoDem Movimento Democratico. Ogni anno Roberto Zappalà seleziona un gruppo di danzatori dal percorso MoDem Pro che confluiscono nella CZD2 giovane compagnia zappalà danza oggi vera fucina per la compagnia ufficiale.
Roberto Zappalà é artista associato al festival MilanOltre per il triennio 2022 – 2024.
Tra i diversi premi assegnatti, nel 2013 riceve il Premio dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro e nel 2022 il Premio Hystrio ‘corpo a corpo’.